L’amore per noi è una realtà potente e allo stesso tempo fragile. Può tutto e ti può far fare tutto, ma se non prende integralmente tutto, rischia di rimanere un’emozione e svanire nel nulla. Questo ci lascia perplessi e disillusi, e preferiamo cercare amori più piccoli, tascabili, qualcosa che si possa trattenere o possedere. Ma il battito del cuore non inganna: se è davvero Amore, il cuore batte calmo!
Quando ci mettiamo alla prova, quando siamo sotto sforzo, ci accorgiamo del limite di una amore fragile, superficiale. Alla prova del tempo o della fragilità umana nostra e altrui, oppure sotto i colpi del nostro orgoglio, sentiamo che il battito si indebolisce. Va anche detto che da soli non riconosciamo tanto facilmente le nostre povertà o sconfitte o le debolezze di cuore: vivere un amore sconfitto ha il sapore della capitolazione totale, del fallimento della vita.
Occorre auscultare, ascoltare in profondità, con pazienza, sentire il ritmo, la fedeltà, la totalità che amare ri-chiede.
Ci è necessaria una parola forte, che ridoni fiducia e sicurezza. Auscultando sentiamo la forza del comandamento: un imperativo che viene detto dall’esterno ma che trova dentro al nostro cuore una predisposizione. Ascoltando nel silenzio e con pazienza si sente che il battito energico sta nel desiderio profondo di essere forti e disponibili a rispondere ad un Amore più forte, fedele e sicuro davvero. Quello di cui la parola del Vangelo è la sintesi: il Signore Gesù Cristo. Con quale misura sei chiamato ad amare? Il metro dell’amore é il “tutto te stesso”, un amore imparziale, completo. Dio vuole che tu ami con la misura di tutto te stesso. E sicuramente sta chiamando anche te ad un amore così. Ausculta bene!
Dal Salmo 16
Ho detto al Signore: «Il mio Signore sei tu,
solo in te è il mio bene».
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi:
la mia eredità è stupenda.
Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre davanti a me il Signore,
sta alla mia destra, non potrò vacillare.
Per questo gioisce il mio cuore
ed esulta la mia anima;
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena alla tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.