Non una ma addirittura due coppe! È questo il prezioso bottino conquistato nelle Seminariadi, giunte alla 19° edizione, il 7 maggio.
Minore
Di ritorno dagli esercizi spirituali
Una foto. Quattro giorni. 10 ragazzi: noi sei e altri quattro amici del Seminario minore della Chiesa di Concordia-Pordenone. I nostri don... anzi, un don in più: don Luca Buzziol, vicario parrocchiale a Maniago ed assistente dei ragazzi e giovani di Azione Cattolica. È stato lui a guidarci in questa esperienza di approfondimento sul tema fede/fiducia che ci sta accompagnando in quest'anno formativo nel far crescere la nostra amicizia col Signore Gesù.
Viviamo una fede dinamica
Un punto di forza della vita nella nostra comunità del Seminario Minore è la varietà dei componenti e delle esperienze che si fanno: vivendo insieme ognuno di noi conosce le passioni e la personalità dei compagni e di conseguenza conosce più profondamente sé stesso. Il nostro, infatti, è un cammino di ricerca sia del progetto che Dio ha su di noi ma anche di noi stessi in quanto non impareremo mai a conoscerlo se prima non ci conosciamo.
SEMINARIADI - Treviso, 13 maggio 2016
Le Seminariadi sono sicuramente uno degli appuntamenti più attesi da noi seminaristi del Minore. Si tratta di una giornata durante la quale le comunità giovanili dei Seminari del Veneto si riuniscono per gareggiare in competizioni di atletica e di calcio. Al di là della componente sportiva, che rimane comunque quella principale, le Seminariadi sono anche un'occasione durante la quale abbiamo l'opportunità di conoscere un po' più da vicino la realtà degli altri Seminari, magari scambiando qualche parola con i seminaristi avversari (solo nello sport) e così renderci conto che non siamo isolati. Infatti in un momento storico come quello attuale in cui le vocazioni al sacerdozio, o meglio le risposte alla chiamata, sono diminuite esponenzialmente e quindi anche il numero di seminaristi è molto basso, ci può accadere di sentirci soli, un può fuori dalla realtà del mondo, gli unici a condurre una vita così. Venendo a contatto con altri seminaristi, quindi, abbiamo la possibilità di riscoprirci parte di un gregge più ampio di quello diocesano e che, in ultima analisi, rientra a far parte della Chiesa universale. E' dunque questo il motivo più profondo che anima le Seminariadi.
Una nuova cappella ...per il Seminario minore
Una nuova cappella...
Come già annunciato a fine giugno sulle pagine de L'Azione, i mesi dell'estate sono stati protagonisti di un importante lavoro in Seminario: il rinnovo della cappella del Seminario minore, terminato giusto in tempo per la benedizione, avvenuta nella sera di domenica 26 ottobre scorso, alla presenza del vescovo Corrado, dei seminaristi, delle loro famiglie, degli educatori, di quanti hanno contribuito in vario modo, di qualche parroco e del gruppo dei preti giovani.