Dal 3 al 6 agosto 117 chierichetti della nostra diocesi accompagnati da 8 sacerdoti, 1 diacono, 1 seminarista e altri 10 tra animatori e genitori, si sono recati in pellegrinaggio a Roma per l’Incontro internazionale con Papa Francesco. Ecco alcune testimonianze dei partecipanti:
Il sabato prima della partenza, siamo stati presentati alla Comunità durante la S. Messa festiva. Come animatori abbiamo donato ad ogni ragazzo un mini diario in cui raccogliere le proprie emozioni.
(Rita e Alberto, accompagnatori)
Oggi, 3 agosto[…] E’ stata una giornata un po’ lunghetta: 6 ore di corriera più una fermata in Umbria, a Città di Castello, per il pranzo e per la Messa. Abbiamo iniziato il nostro Pellegrinaggio alle 7 e siamo arrivati alle 19.30 circa a Roma.
(Arianna)
Martedì, il giorno più importante del pellegrinaggio, è iniziato con la visita alla Basilica di San Pietro, […] seguita al pomeriggio dall’incontro con papa Francesco in Piazza con altri 10000 chierichetti e ministranti provenienti da 23 paesi diversi del mondo.
(Filippo e Margherita)
…Anche io mi sono sentita parte di quell’enorme gruppo unito dalla comune fede in Dio; eravamo tutti fratelli, insieme per testimoniare la nostra presenza al servizio del Signore gridando «Eccomi, manda me!».
(Giulia)
Il momento più significativo è stato l’arrivo del Papa: […] la sua serenità e tranquillità mi hanno molto colpito! Sono contento di aver fatto questo viaggio e di aver visto quanti chierichetti ci sono e molti anche ormai grandi come me.
(Davide)
L'incontro con Papa Francesco visto da casa è stato per me un'emozione unica: ci siamo riuniti in tanti davanti al televisore e anche se non siamo riusciti a vederli, sapere che erano lì e il nostro Papa con loro ci ha riempito il cuore di gioia. “Eccomi, manda me” è la risposta che hanno dato tutti insieme: possiamo solo ringraziare il Signore per avergli fatto vivere questa gioia certi che questa esperienza rimarrà per sempre nei loro cuori!
(Roberta,una mamma)
Con questa esperienza abbiamo avuto l’occasione di conoscere altri chierichetti della nostra diocesi e di altri stati; sorprendendoci della quantità di ragazzi stranieri che, pur abitando distanti, sono stati numerosi: l’Italia era infatti superata dall’Austria per numero di presenze. È stato impressionante vedere quanto entusiasmo c’era…
(Carlo e Alecsandro)
Mercoledì 5. E’ stato emozionante perché tutti i presenti in Basilica [a San Giovanni in Laterano] ascoltavano, con grande rispetto, noi ragazzi italiani celebrare la Messa lì. Nel pomeriggio, dopo il tempo libero per visitare Roma nel quale abbiamo visto il Colosseo […] ci siamo diretti al Monastero dei Santi Quattro Coronati dove due suore agostiniane ci hanno raccontato la loro vita offrendoci la loro testimonianza.
(Anna)
Nel monastero ho provato qualcosa di strano, molto strano…
(Francesco)
Mi sono sempre chiesta cosa possa portare una ragazza a consacrarsi: rinunciare alle amicizie, al mondo esterno, ai viaggi o a qualsiasi cosa per fare questa scelta! Ho sempre pensato che ne seguissero dei rimpianti, ma la loro grande fede mi ha talmente colpito che subito ho affidato a loro le mie sincere preghiere e non ho potuto fare a meno di ammirare la loro incredibile forza!
(Ilaria)
“Ringraziamo tutti coloro che ci hanno permesso di vivere quest’esperienza a dir poco meravigliosa attraverso la fede. Grazie!”
(gruppo San Polo di Piave)
In quattro giorni abbiamo imparato che Dio chiama fin dalla giovane età e che per rispondere bisogna compiere un atto di fede, di coraggio, di obbedienza, ma anche un atto di disponibilità all'accoglienza: la sua chiamata non è un'imposizione ma una possibilità. Lui ci chiama e noi dobbiamo essere pronti a rispondere “Eccomi, manda me!”: mandami a cercare la felicità dell'altro, a fare il bene, a proclamare giustizia rispetto e amore. Quelle tre parole resteranno indelebili nei nostri cuori e nei cuori di coloro che abbiamo accompagnato e conosciuto: siamo certe di aver riscoperto quanto è bello divertirsi a servire nella fede e servire con fede divertendosi!
(Fabiana e Roberta, accompagnatrici)
Un semplice assaggio di echi e risonanze per dire quanto ricca e bella è stata l’esperienza.
Nel sito del Seminario potrete trovare per intero tutte le testimonianze dei diversi gruppi parrocchiali e molte altre foto.
(da L'Azione di domenica 13 settembre 2015)