Sabato 1 maggio la tradizionale festa dei chierichetti, che si teneva in Seminario, si è divisa in due appuntamenti speciali: la mattina a San Vendemiano nell'oratorio e il pomeriggio nel Duomo di Motta di Livenza.
In questo modo si sono potuti incontrare più di 180 chierichetti provenienti da molte parrocchie della diocesi per il loro ritrovo annuale. La festa si è aperta con un piccola scenetta che ha portato i ragazzi a bordo di una nave, insieme all'equipaggio, per scoprire che "proprio quando siamo in difficoltà dobbiamo agire con gli altri, a due a due, e fidarci del nostro capitano". Il capitano della nave è proprio Gesù Eucaristia incontrato nella Santa Messa, presieduta al mattino da mons. Martino Zagonel e al pomeriggio dal Vescovo Corrado.
Al termine della festa i chierichetti hanno ricevuto un piccolo "diario di bordo" per annotare le tappe della loro navigazione con il Signore.
Quest'anno non è stato possibile assegnare il Palio dei chierichetti ad una parrocchia, a causa della pandemia che ha bloccato il concorso, quindi il Palio sarà itinerante. Partendo dall'unità pastorale di Motta, il Palio, sarà scambiato come in un'immaginaria staffetta che andrà ad abbracciare i gruppi chierichetti di tutta la diocesi. Al passaggio del testimone ci sarà un piccolo incontro curato dall'equipè formativa del Seminario.
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