Rete gettata nel mare del mondo

«Se partiamo dalla convinzione che lo Spirito continua a suscitare vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa, possiamo “gettare di nuovo le reti” nel nome del Signore, con piena fiducia » (papa Francesco, Christus vivit).

Potremmo riconoscerci così: portati dal mare della vita, affascinati dal Pescatore, raccolti dalle maglie della nostra Chiesa diocesana. Sei giovani impigliati nella rete a comporre la Comunità teologica del Seminario per l’anno 2020-2021. Sei storie che s’attorcigliano a formare esse stesse una rete: di relazioni amicali annodate dall’amicizia con Dio, di vita assieme con tempi e spazi condivisi, di accompagnamento educativo, di studio e confronto quotidiani, di immersione nella vita ecclesiale. Siamo: Davide Reichmann, 33 anni originario di Mosnigo, e Gabriele Pancotto, 26 anni di Farra di Soligo, frequentanti il sesto anno formativo nello Studio teologico interdiocesano; Marco Gaiotti, 24 anni, di Castello Roganzuolo, al quinto anno; Federico Amianti, 31, anche lui di Farra di Soligo, in classe quarta. Davide Antiga, classe 2000, di Ponte della Priula, in seconda. Mattia Maset, 19, di Cimetta, iscritto al primo anno dopo aver vissuto l’esperienza della Comunità giovanile. Fili di una rete gettata nel mare del mondo.                                                                                                              

Gabriele Pancotto e la Comunità di Teologia
(da L'Azione n° 43 - domenica 15 novembre 2020)