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 LettVoc TO33

Sembra che esistano false divinità. Sono quelle che, foderate e rivestite dalle nostre aspettative, ci lasciano inevitabilmente soli con le nostre paure di fallire e svalutano la vita intera. Con questa paura serviamo un dio minuscolo, un idolo infantile, che veneriamo difensore delle nostre pigrizie e staticità. È un dio falso e falsario che ci vuole lasciare fermi, ridotti ai minimi termini, con un talento che pare essere una palla al piede. È però un idolo insidioso: mi fa guardare al Dono di me stesso come fosse un investimento rischioso... Mi blocca tra i “se” e i “ma” di “passioni tristi”. Non mi muove, non mi smuove dentro. Questo dio, rappresentazione proporzionale al mio io minimale, impedisce che mi metta in gioco e che contempli la meraviglia di una vita trafficata e spesa.
Ma i beni che possiedi, il Bene che sei, non è forse il segno di un Dio provvidente? Non è forse il vero Dio che ti ha riempito di talento “q. b.”, quanto basta per chiamarti ad una felicità senza misura?

Proprio a te Egli ha dato qualcosa di prezioso e unico: il talento di una vita. Credere in Dio, significa amarlo condividendo e portando frutto in tutto il bene che lui ti ha affidato: te stesso. Tu sei il bene che manifesta il suo volto, lui è l’origine del tuo valore. In questo senso, prendere parte alla gioia del Padrone non è questione di interessi calcolatori, ma di gioia condivisa e di desiderio di renderne partecipi anche altri.
La vita è il bene da condividere perché la gioia si moltiplichi e il gusto per questo Dio Padre dilaghi. Se abbiamo messo il talento sotto il letto o in una buca, per paura… Beh! È ora di credere davvero e di uscire allo scoperto, entrare nel gioco delle scelte di valore, con tutto il talento che si ha. Con il Talento che si è.

 

Preghiera sui Talenti


Dio solo può dare la fede, tu, però, puoi dare la tua testimonianza;
Dio solo può dare la speranza, tu, però, puoi infondere fiducia nei tuoi fratelli;
Dio solo può dare l’amore, tu, però, puoi insegnare all’altro ad amare;
Dio solo può dare la pace, tu, però, puoi seminare l’unione;
Dio solo può dare la forza, tu, però, puoi dare sostegno ad uno scoraggiato;
Dio solo è la via, tu, però, puoi indicarla agli altri;
Dio solo è la luce, tu, però, puoi farla brillare agli occhi di tutti;
Dio solo è la vita, tu, però, puoi far rinascere negli altri il desiderio di vivere;
Dio solo può fare ciò che appare impossibile, tu, però, potrai fare il possibile;
Dio solo basta a sé stesso, egli, però, preferisce contare su di te.
Fedele nel poco. Di fronte a ciò che ci viene donato.

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