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LettVoc TO08
 

Mt 6,24-34

 

In questi giorni non appena si diradano le nuvole o scompare la nebbia, i raggi di sole illuminano il paesaggio con tutta la loro forza vitale, si comincia a sentire il canto degli uccelli e si possono vedere i primi cambiamenti di colore nei prati, sulle piante: i primi fili d’erba verde, l’aria frizzantina, le prime margherite che fioriscono, le gemme che cominciano ad ingrossarsi…

Vengono in mente le parole del Vangelo di questa ultima domenica del tempo Ordinario, prima dell’inizio della Quaresima: “Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?”.

Il monito che Gesù rivolge ai suoi discepoli è chiaro e concreto. Se il Padre creando la terra ha provveduto ad assicurarle nutrimento, armonia, forza, vita… non farà ancor di più con noi, suoi figli?

Perché ti preoccupi, allora?! “Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno”.

Preoccuparsi è sinonimo di mancanza di fiducia: se ti preoccupi è perché non ti sei completamente affidato, abbandonato alla volontà del Padre; se ti preoccupi è perché, in fondo, sei ancora legato a te stesso, alle tue cose, ai tuoi sogni e ai tuoi progetti.

La preoccupazione è nemica della ricerca vocazionale perché mina la relazione con il Padre, seminando sfiducia nella sua Provvidenza e gonfiando allo stesso tempo i propri bisogni e la propria personalità.

Se vuoi rispondere alla tua vocazione, tanto più se sei chiamato a diventare prete: abbraccia, con libertà e gioia, la volontà del Padre. Guarda il creato: tutto il resto ti sarà dato in aggiunta!

Non preoccuparti!
“…perché siete di quelli che non hanno paura,
perché siete di quelli che non vogliono niente, niente, niente...
E non comprate, e non vendete,
e non prestate e non riavete
perché voi soli siete certi ch'io ci sia
e seminate la speranza per la via:
un grappolo d'uva e una fonte chiara non mancherà...”
("Sorella Provvidenza", dal musical "Forza venite gente")


Padre santo,
che vedi e provvedi a tutte le creature,
sostienici con la forza del tuo Spirito,
perché in mezzo alle fatiche
e alle preoccupazioni di ogni giorno
non ci lasciamo dominare dall’avidità e dall’egoismo,
ma operiamo con piena fiducia
per la libertà e la giustizia del tuo regno.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
(Orazione Colletta del giorno)

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